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Come convincere proprio figlio ad andare all’asilo

Vostro figlio deve iniziare la frequenza dell'asilo. Qual è il modo migliore per rassicurarlo e fargli vivere questa esperienza al meglio?

Vostro figlio deve andare all’asilo. Voi come genitori vi chiedete quale sia il modo migliore per permettergli questo passaggio. Volete far sentire vostro figlio sicuro e protetto e far si che abbia un imprinting positivo con questo passaggio. In fin dei conti l’asilo rappresenta l’esordio della carriera scolastica di nostro figlio. A scuola dovrà stare tantissimi altri anni del suo percorso evolutivo

Consigli per convincere vostro figlio ad andare all’asilo

Ci sono dei consigli efficaci per convincere vostro figlio ad iniziare il suo percorso scolastico. Alcuni metodi possono essere messi in atto prima dell’inizio dell’asilo. Altri invece, durante la sua frequenza alla scuola dell’infanzia. Vediamoli insieme

Prima dell’asilo

Le cose che fanno molto bene a un bambino sono quelle in cui lui riconosce che noi adulti vediamo le sue emozioni. Magari è un po’ preoccupato perché starà senza mamma e papà per alcune ore. Oppure la sua preoccupazione è data dal fatto che avrà dei nuovi compagni che non conosce. Ma queste preoccupazioni lo tengono focalizzato solo sugli aspetti più faticosi. Noi invece possiamo permettergli, tramite la conversazione e delle storie raccontate da bambini che hanno già effettuato l’ingresso a scuola, di tranquillizzarlo. Potete trovarne tante nella biblioteca della vostra città. Attraverso una storia che più vi piace lo aiuterete a prevedere alcune sfide emotive, alcuni passaggi più o meno faticosi che lui potrebbe vivere. Su ognuna di queste sfide potrete rassicurarlo e consigliargli delle strategie per superare queste sfide.

Un’altra cosa molto importante da fare con i bambini è portarli concretamente davanti alla scuola in cui poi entreranno, come scolari. Fategliela vedere da fuori e da dentro. Raccontategli cosa avviene nella scuola e che ci sono altri bambini che, come lui, affronteranno delle fatiche. Soprattutto ditegli che avrà tante occasioni di imparare nuove cose e di crescere.

Durante l’asilo

Il fatidico giorno è arrivato. Sono passate tre o quattro settimane dall’inizio dell’asilo, in cui il bambino deve imparare a prendere il ritmo di una giornata. Che cambia completamente, rispetto a quanto ha vissuto fino a quel momento. In questo caso ci sono di grandissimo aiuto i rituali. Ossia inventare piccoli riti che accompagnano il bambino in un percorso dove ha la possibilità di sentire, prima mamma e papà vicini e poi la percezione che dovrà separarsi da loro ed entrare in un nuovo territorio. Per cui può essere particolarmente utile curare la colazione. Dirgli delle filastrocche per raccontargli che ci sarà una piccola separazione e poi ci si rivede nuovamente al suonare della campanella.

Un’altra cosa che fa molto bene al bambino è portare piccoli pezzetti della sua casa, della sua mamma e del suo papà dentro quel luogo nuovo dove lui non ha riferimenti relazionali che sono per lui certi. Mettetegli nello zaino dei fazzoletti con il vostro profumo o dategli una goccia del vostro profumo

Questi sono piccoli trucchi che danno al bambino un senso di protezione e di sicurezza. Che soprattutto gli danno il messaggio chiaro che: “mamma non sei con me a scuola, ma rimani dentro di me, non perdo la tua vicinanza”. Rendete la breve separazione un momento sereno. Il bambino deve sapere che mamma e papà sono tranquilli. Ricordate che il bambino deve avere molto chiaro il messaggio che andrete a prenderlo quando finirà la giornata. Se avete tempo e spazio consentite al bambino di esercitarsi nella socializzazione, invitando ogni tanto un suo compagno a casa.

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