i bambini dei fumatori
Sebbene non ci sono prove scientifiche che supportino tale teoria, sono molte le mamme che ricorrono all’Argento Proteinato per curare il naso chiuso in caso di raffreddore nel neonato o le otiti. L’argento proteinato è, fondamentalmente, un preparato a base di argento con proprietà antinfiammatorie e antibatteriche, ideale per liberare quindi il naso chiuso in caso di raffreddore nel neonato o curare l’otite.
Leggi anche Si Può Usare l’Argento Proteinato in Gravidanza?
L’argento proteinato può essere acquistato in farmacia e non vi è bisogno di alcuna prescrizione medica. Si vende soprattutto sottoforma di gocce, nasali ed auricolari, e le dosi consigliate vanno dalla 2-3 gocce al giorno per non più di 2-3 volte.
In genere, questo prodotto è somministrato ai neonati di almeno sei mesi ed in dosi leggermente più concentrate anche nei bambini di 4-5 anni. Non vi sono particolari controindicazioni, ma è preferibile contattare il pediatra in caso di allergie già in atto nel piccolo e con le quali il prodotto potrebbe interferire.
Leggi anche Quali Sono gli Effetti Collaterali dell’Argento Proteinato?
Nonostante il largo utilizzo da parte di molte mamme, in alcuni casi anche su consiglio del medico, si fa ancora una volta presente che tuttavia l’efficacia di questo prodotto, ad oggi, non è stata scientificamente dimostrata e che, tutto sommato, non ci sono prodotti che possano essere utilizzati con sicurezza sul neonato. Gli unici prodotti che potrebbero curare il raffreddore nel neonato, scientificamente anche supportate, sono le soluzioni fisiologiche per il lavaggio nasale, non solo nel neonato, ma anche nei bambini o persino negli adulti, e le terapie antibatteriche, per curare le otiti. Tuttavia, anche in questo caso, come nel caso di ogni altra patologia, il consulto ed intervento del pediatra o medico di base sono preferibili.
Leggi anche Come Si Usa l’argento Proteinato?
Non sempre i genitori hanno la pazienza di sopportare il neonato che soffre e non per incuranza, ma per preoccupazione. Tuttavia, è sempre meglio la pazienza piuttosto che il ricorso a prodotti scientificamente poco sicuri o raccomandati.