Come gestire un figlio adolescente

L'adolescenza è un periodo molto traumatico. Tra cambiamenti fisici e cambiamenti di umore, essere un adolescente è veramente difficile.

L’adolescenza è un periodo molto traumatico per i ragazzi e le ragazze. Tra cambiamenti fisici e cambiamenti di umore, essere un adolescente è veramente difficile. Non ci si sente capiti da nessuno. Soprattutto da quelli che rappresentano la nostra guida per la vita: i nostri genitori. Con i quali spesso ci sono scontri e litigi, a volte anche furiosi. Ma quali sono le strategie migliori per gestire un figlio adolescente?

Consigli per gestire un figlio adolescente

Gestire un figlio adolescente non è difficile. Bisogna avere molta pazienza ed evitare di essere troppo compiacenti o al contrario, dispotici. La comunicazione è fondamentale, così come lo sono altri comportamenti da attuare con un adolescente.

Parlate con i vostri figli

Molto spesso i genitori si lamentano perchè non riescono ad accettare il comportamento di proprio figlio. Il bambino dolce di una volta si è trasformato in un ragazzo scontroso. Questo fatto sconvolge i genitori, che non riescono ad accettare il cambiamento fatto dal proprio figlio adolescente. Da qui scontri e litigi. Accade che i figli si chiudono a riccio e i genitori non sanno più che cosa fare. Evitare situazioni del genere è possibile. La soluzione a questi problemi è parlarne insieme con molta calma. Evitare i musi lunghi e di puntare il dito contro. Gli adolescenti bisogna saperli prendere, ed è necessaria molta pazienza.

Rispettare la privacy

La privacy è una cosa fondamentale. Spesso non ce ne accorgiamo e ci comportiamo da genitori invadenti. Non bussiamo alla porta e irrompiamo, spesso con irruenza, nella cameretta di nostro figlio. Sappiamo benissimo che non bisogna farlo ma, alziamo inevitabilmente la voce. Ci comportiamo come mai avremmo giurato di comportarci verso i nostri figli. E sbagliamo. Basta semplicemente bussare. Oppure non dovremmo mai permetterci di leggere il diario segreto di nostra figlia. Lei inevitabilmente lo scoprirà e ne rimarrà delusa, perdendo, inoltre, la nostra fiducia. Ed è una cosa gravissima. Si farà molta fatica poi a ricucire il rapporto, magari già incrinato.

Accetta il fatto che tuo figlio ne sappia più di te

Questo non significa che tu debba sentirti inferiore. Significa prendere atto del fatto che gli adolescenti la sanno lunga. Che ne sappiano di più di tecnologia è scontato. Le nuove generazioni sono molto tecnologiche e riescono a utilizzare subito qualcosa senza neanche leggere il foglio di istruzioni. Anche per quanto riguarda altre tematiche, ad esempio come la politica, i nostri figli potrebbero essere molto più informati di noi. Non prendetela sul personale, parlate parlate parlate. Avrete solo da imparare dai vostri figli. Ricordatevi che non si nasce imparati e sopratutto che non si smette mai di imparare.

Alcol e droghe

Se si tratta di un semplice spinello con gli amici o di un cocktail preso il sabato sera non c’è da preoccuparsi. Bisogna informare i figli sui rischi a cui vanno incontro facendo uso di queste sostanze. Il problema è quando vostro figlio diventa dipendente e si trasforma in un drogato o in un alcolista. La radice di questi problemi sono spesso un malessere interiore che molto spesso è causato da un disagio all’interno del nucleo familiare. Difficilmente nascono queste patologie in una famiglia serena. Nel caso si presentino questi problemi bisogna assolutamente parlare con proprio figlio e nel caso la situazione sia grave, portarlo da uno psicologo. I problemi sono fatti per essere risolti.

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